Lezione in miniera: visita alla zolfara di Gabara, un esempio virtuoso di riqualificazione

Giorno 5 novembre la classe III C del Liceo scientifico Alessandro Volta è andata in visita alla zolfara, presso il bosco di Gabara

Giorno 5 novembre la classe III C del Liceo scientifico Alessandro Volta è andata in visita alla zolfara, presso il bosco di Gabara a San Cataldo, accompagnata dalla prof.ssa Capobianco Carmela.

Ad accoglierli una guida d’eccezione, il Geologo Angelo La Rosa, che, con profonda passione e competenza, ha illustrato il percorso raccontando una giornata tipo dei carusi.

La visita è stata preceduta da un incontro di approfondimento e studio in classe sul tema “Sostenibilità ambientale e riqualificazione dei siti minerari” nell’ambito di un progetto di Orientamento promosso dal DS Prof. Vito Parisi, coordinato dalle docenti Gallo Afflitto Assunta e Nicosia Enza in collaborazione con la Prof.ssa Petitto Maria dell’Università ROMA3.

La vita in miniera ha molto colpito gli alunni, che hanno compreso quali carichi e ritmi di lavoro disumani gravavano sulle spalle dei solfatari e in particolare dei carusi, che, in tenera età, ancora privi di alfabetizzazione, venivano introdotti in miniera con il costante rischio di perdere la vita in crolli, incendi o allagamenti. Interessante dal punto di vista scientifico lo studio della lavorazione dello zolfo nei calcheroni e poi nei forni Gill, che sono visitabili a Gabara.

Infine i ragazzi, dotati di caschetti e con la supervisione del personale della forestale, si sono calati nei cunicoli della miniera, percorrendo i gradini spezzati, levigati dal passaggio dei “saccunara”, i carusi caricati dal giogo dei sacchi di zolfo.

All’interno dell’area, inoltre, è stato possibile fruire di un parco letterario  in cui si leggono e si ascoltano, attraverso i qrcode, poesie e brani in prosa di importanti autori che hanno trattato la vita in miniera, Pirandello, Verga, Sciascia, Buttitta, Bernardino Giuliana, per citarne solo alcuni. Interessanti anche le istallazioni di importanti artisti, tra cui l’opera scultorea Ciàula dell’artista nisseno Lillo Giuliana.

La visita si è poi conclusa al cimitero dei Carusi a Caltanissetta, luogo di commemorazione per le vittime dei disatri di Gessolungo e della zolfara Juncio-Tumminelli.

La riqualificazione dei siti minerari di Caltanissetta è un obiettivo del progetto della 3C e può costituire un importante indotto turistico conducendo alla rivalutazione naturalistico-ambientale, oltre che alla riscoperta della storia e delle tradizioni della città, un tempo capitale dello zolfo.