Ideato nel 2017 dal Consiglio Nazionale Forense, il torneo è divenuto nel 2020 oggetto del protocollo d’intesa tra il Consiglio Nazionale Forense e Il Ministero dell’Istruzione e del Merito
Viene organizzato ogni anno dagli Ordini Forensi locali: aCaltanissetta coordina l’attività la Consigliera dell’Ordine degli Avvocati Macaluso .
Imparare a parlare,ma prima imparare ad ascoltare:riscoprire l’importanza della parola nel confronto con gli altri. È così che i giovani sperimentano e si preparano all’ars oratoria aiutati dagli Avvocati degli Ordini. Prima che la sfida inizi, gli Avvocati referenti dei singoli Ordini forensi affiancheranno i Docenti tutor scolastici per la formazione dei ragazzi con lezioni sulle tecniche di retorica, di argomentazione e di comunicazione. L’accento verrà posto non sul “dialogare”, ma sul “convincere”, dal “cosa dire” al “come dirlo”.
Un progetto che si pone come obiettivo quello di trasmettere ai giovani delle scuole competenze dialettiche e restituire il gusto del confronto costruttivo fatto di competenza, di intuizione e di passione, ma soprattutto di rispetto per le altrui opinioni e di crescita esistenziale della consapevolezza del sè.
Gli insegnamenti dell’eloquenza sono ancora in grado di ricordarci il potere della parola grazie all’arte di darle sempre nuova forma ed efficacia. Dal travaglio della disputa nasce una nuova consapevolezza di sé e il controllo dell’emotività.La parola, ilsaper prendere parola diventastrumento di crescita e di emancipazione.
Il torneoinoltre ha come finalità quella di far acquisire ai giovani laconoscenze di specifiche tecniche argomentative e persuasive grazie ad una coinvolgente disputa, avente per oggetto le tematiche di Educazione Civica,la cultura dei valori della democrazia, dei diritti e dei doveri, della cittadinanza attiva e della legalità.
In un momento storico in cui la comunicazione spesso è condotta non attraverso il confronto costruttivo e l’ascolto delle opinioni altrui, ma attraverso forme di aggressione, di demolizione del pensiero, talvolta dell’insulto e del linguaggio di odio, il torneo vuole fornire ai giovani le tecniche di una comunicazione efficace e l’abilità nel saper argomentare e contro argomentare.
Il torneo nazionale si articola in fasi di qualificazioni, che prevedono tornei territoriali, successivi gironi per macroaree e la finalissima che si svolgerà in primavera a Roma, nella sede del Consiglio Nazionale Forense.
Mercoledì14 febbraio2024 nella sala Maiorana dell’Ordine degli Avvocati, presso il Tribunale di Caltanissetta, alla presenza del Presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta, degli Avvocati coinvolti dal progetto, del Dirigente Scolastico dell’IIS ‘A. Volta’ Prof.re Vito Parisi ed in collegamento on-line col Dipartimento Cultura e servizi dell’Ordine di Messina, alla Sala del Consiglio dell’Ordine di Palermo e all’aula Moscato del Tribunale di Gela e con tutti gli/ le studenti/esse delle scuole che partecipano al progetto si è svolta la Conferenza Stampa del Torneo territoriale della Sicilia, il sorteggio del tema e degli abbinamenti del torneo della disputa delle scuole
Caltanissetta ha presentato la squadra “CapoVolta” dell’ISS‘A. Volta’.
Questa la motivazione della scelta del nome e del logo della squadra: Alessandro Volta il nome della nostra scuola, CapoVolta il nome della nostra squadra.
La discussione è fatta di tesi argomentate e di critiche a tale tesi. Ciò rappresenta l’abilità nel capovolgere le tesi avversarie, ribaltandole, nel contraddire ciò che si ascolta per dire ciò che si sente e si ritiene sia giusto e veritiero: negare l’antitesi significa di fatto dimostrare la tesi.
L’ars retorica di Cicerone insegna che una buona orazione è suddivisa in exordium, narratio, partitio, reprehensio e conclusio. È proprio la reprehensiola parte che riteniamo fondamentale, poiché essa permetta più di tutte di probare, delectare e soprattutto di flectere, senza nulla togliere alle altre parti, altrettanto importanti nell’orazione complessiva.
Il “Capovolta”dovrà contro argomentare sul tema posto dalla frase di Rachel Carson ‘le nostre azioni sconsiderate e distruttive entrano a far parte dei vasti cicli della Terra e con il tempo ci ritornano indietro, creando pericoli per noi stessi’, alla squadra “Maurodike” di Messina (vincitrice del torneo del 2023 ).
La partecipazione dell’istituto impegna le classi 4B e 4F del Liceo scientifico, coordinate dalle docenti Liotta e Gallo.
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