BIOBLIZ NELLA RISERVA NATURALE “LAGO SFONDATO”

ll 13 maggio abbiamo vissuto un’esperienza davvero speciale

ll 13 maggio abbiamo vissuto un’esperienza davvero speciale: noi studenti delle classi 3L e 3A abbiamo trascorso l’intera giornata nella Riserva Naturale Integrale Lago Sfondato, un luogo unico e prezioso, immerso nella natura e ricco di biodiversità.

 

Insieme ai professori e accompagnati dai docenti dell’Università di Palermo e dai volontari di Legambiente, abbiamo partecipato a un’attività che ci ha permesso di osservare da vicino la varietà di artropodi presenti nella riserva. Il nostro obiettivo era chiaro fin dall’inizio: esplorare l’ambiente, fotografare gli artropodi e documentare le diverse specie per contribuire alla ricerca scientifica e alla tutela dell’ambiente.

 

Appena arrivati, ci siamo lasciati affascinare dalla bellezza della riserva e dalla varietà di insetti che la abitano. Con le macchine fotografiche abbiamo fotografato farfalle, coleotteri nascosti tra le foglie, api, formiche e altri insetti del posto. È stato sorprendente scoprire quanta vita ci fosse in ogni angolo e quanto ogni insetto, anche il più piccolo, sia fondamentale per l’equilibrio dell’ecosistema.

 

Anche i nostri professori ci hanno supportato durante tutta la giornata, aiutandoci a capire meglio come osservare la natura in modo rispettoso e a interpretare quello che vedevamo. Le loro spiegazioni ci hanno fatto sentire parte di un vero progetto di ricerca.

L’attività è stata preceduta da un incontro preparatorio condotto da due professori di entomologia dell’Università di Palermo coadiuvati dalla delegazione Legambiente di Caltanissetta, nel quale abbiamo scoperto la vastità e la diversità di specie di artropodi, molti dei quali presenti nella nostra vita quotidiana e con cui abbiamo imparato a convivere in modo diverso. Inoltre abbiamo appreso la complessità della loro struttura, della loro vita e della loro composizione sociale. Al termine della lezione ci sentivamo più consapevoli del mondo animale che ci circonda e pronti per affrontare la nostra missione di ricerca nella riserva di Lago Sfondato.

Ma il nostro lavoro non si è concluso in queste due giornate. Durante l’incontro successivo a scuola, insieme ai professori, abbiamo inserito tutte le immagini e le informazioni raccolte in un apposito database. Così abbiamo potuto contribuire in modo concreto alle attività di monitoraggio ambientale e alla ricerca scientifica sulla biodiversità della riserva.

 

Questa esperienza ci ha permesso di imparare in modo diverso: non solo con i libri, ma con gli occhi e con le mani, comprendendo meglio l’importanza della natura e capendo il valore della scienza. Ci siamo resi quanto sia prezioso il lavoro di chi studia e protegge questi luoghi e, soprattutto, quanto sia fondamentale il rispetto per l’ambiente.

 

Siamo tornati a casa un po’ stanchi, ma felici di aver fatto la nostra parte. La Riserva Naturale Integrale Lago Sfondato ci ha insegnato che ogni piccolo gesto, come fotografare un insetto o inserire un dato in un database, può avere un grande significato quando si tratta di proteggere la natura. E siamo pronti a fare ancora di più per custodire queste meraviglie.

 

Monica Calà (3^L)

Tommaso Cammarata (3^A)

 

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